Migranti

Diritto di muoversi...
Diritto di rivendicare la felicità

L’uomo, la persona, il viaggio, la guerra, la fame, l’abbandono, la morte. Tutte queste dimensioni sono presenti in chi affronta un viaggio e noi, con il nostro modello di accoglienza, vogliamo rappresentare un momento in cui la persona possa fermarsi per le cure, per ottimizzare l’iter burocratico, per ricevere aiuto e per il rilancio del suo progetto personale, con il supporto di operatori competenti e professionali.

La cooperativa da sempre si batte per la dignità della persona al di là di razza, sesso, religione o altro. Riconoscendo all’uomo il diritto di muoversi e di rivendicare la felicità.

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Dove

S.A.I. Provincia di Crotone – Sistema di accoglienza diffusa nella città di Crotone; S.A.I. Comune di Crotone –  Sistema di accoglienza diffusa nella città di Crotone; S.A.I. Comune di Cariati (CS)- Sistema di accoglienza diffusa nella città di Cariati; S.A.I. Comune di Roccabernarda (KR) – Sistema di accoglienza diffusa nelle città di Roccabernarda e Santa Severina; RESTART nel Comune di Crotone.

Il Servizio

Nato nel 1999, per accogliere un gruppo di Curdi presenti sul nostro territorio la nostra Cooperativa inizia l’esperienza della seconda accoglienza per i migranti. L’inizio di questa esperienza è stata gestita sotto forma di volontariato, successivamente si struttura diventando “BECAS IN AGORA’” e nel 2002 entrò a far parte del circuito Sprar. Successivamente sono nati altri due Centri Sprar. Oggi gli SPRAR sono diventati S.A.I. (Sistema Accoglienza e Integrazione) e sono coordinati dal Servizio Centrale RETE SAI ubicato a Roma; i Centri S.A.I. vanno oltre l’idea di assistenza e, sempre garantendo la Centralità della Persona e la sua Dignità, forniscono una serie di servizi quali:
  • mediazione linguistica e interculturale
  • accoglienza materiale;
  • orientamento e accesso ai servizi del territorio
  • formazione e riqualificazione professionale
  • orientamento e accompagnamento all’inserimento lavorativo
  • orientamento e accompagnamento all’inserimento abitativo
  • orientamento e accompagnamento all’inserimento sociale
  • orientamento e accompagnamento legale
  • tutela psico-socio-sanitaria.
Alla fine del 2024 è stato avviato il progetto denominato RESTART che si occupa di assistenza ai rifugiati che provengono dall’Afghanistan, di migranti neo-maggiorenni che vivono in situazione di vulnerabilità e fragilità nonché di migranti esclusi dai percorsi istituzionali di accoglienza e che abbiano iter di regolarizzazione in corso, nella provincia di Crotone promosso dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Segretariato Generale – Dipartimento per il coordinamento amministrativo – Ufficio per la concertazione amministrativa e l’utilizzazione dell’otto per mille dell’IRPEF – Servizio per le attività inerenti alle procedure utilizzazione dell’otto per mille dell’IRPEF e per gli interventi straordinari sul territorio.

L’ Utenza

S.A.I. Provincia di Crotone per 41 beneficiari che vedono come utenza nuclei familiari e monoparentali S.A.I. Comune di Crotone per 38 beneficiari maggiorenni e di sesso maschile S.A.I. Comune di Cariati per 31 beneficiari che vedono come utenza i nuclei familiari e monoparentali S.A.I. Comune di Roccabernarda per 26 beneficiari che vedono come utenza i nuclei familiari e monoparentali RESTART per 15 beneficiari neo maggiorenni

Il Personale

Ogni progetto di accoglienza è seguito da una equipe coordinata da un responsabile. S.A.I. Provincia di Crotone: Monica CARVELLI S.A.I. Comune di Crotone: Francesca ROCCA S.A.I. Comune Cariati: Emanuela GRAZIANI S.A.I. Comune di Roccabernarda: Arduino DE LUCIA RESTART: Noemi Di Lullo Le equipe multidisciplinari vedono al loro interno diverse professionalità impegnate nella realizzazione del Progetto Individualizzato di accoglienza integrata:
  • Assistente sociale;
  • Educatore;
  • Mediatori culturali;
  • Consulenti legali;
  • Psicologo;
  • Operatori di accoglienza/integrazione.
Viene condotta una periodica attività di supervisione delle equipe al fine di offrire un servizio di supporto di gruppo sulle difficoltà emotive, relazionali e organizzative che possono sorgere in ambito lavorativo, sia con i beneficiari che con i colleghi.

Come accedere

A seguito del decreto legge n. 113/2018, convertito in legge n.132 del 2018, i richiedenti asilo non sono più titolati all’accoglienza nel SIPROIMI; possono, infatti, essere accolti i titolari di protezione internazionale e i minori stranieri non accompagnati nonché i titolari di permesso di soggiorno per le nuove forme di protezione introdotte e specificatamente disciplinate dal Legislatore.

Progettualità

Agorà Kroton conduce iniziative progettuali nell’ambito dei servizi di integrazione delle popolazioni migranti. Tra questi si segnala Calabria Accoglie 2.0 finanziato dal Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione 2014-2020.